Monte Chiadin

Difficoltà Tecnica:
Difficoltà Fisica:
Pendenza Media:
Dislivello Totale:
Lunghezza:
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Area: Cima Sappada Difficoltà: Medio Facile
Provincia: UD
gpx - kml - kmz
(Scarica la rotta GPS)
Lunghezza8.1 km
Dislivello863 m
Salita882 mAlt. massima2277 m
Discesa882 mAlt. minima1414 m
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19-07-2020 – Monte Chiadin dai Piani del Cristo (Cima Sappada)

Raggiungiamo la bellissima località di Cima Sappada, arrivati lì seguiamo le indicazioni per le sorgenti del Piave e quindi svoltiamo lungo questa stretta rotabile asfaltata, la percorriamo fino al pianoro denominato “Piani del Cristo” e lì lasciamo l’auto nel comodo e grande parcheggio a quota 1410 metri circa (Coordinate GPS 46.586236, 12.727070 ).

Il nostro itinerario di oggi inizia lungo la strada forestale che sale proprio dietro il rifugio “Piani del Cristo”, sentiero CAI 139, ed inizia a salire con rampe, anche cementate, brevi ma molto ripide alternate a tratti più tranquilli, giunti a circa 1600 metri la strada sale con più moderazione fino ad appianarsi nei pressi della sella di Keser (1642 metri) dove sorge l’omonima baita.

Qui dobbiamo abbandonare la strada e seguire a sinistra il sentiero CAI 174, anche questo sale con tratti abbastanza ripidi, un primo breve tratto nel bosco e poi si esce definitivamente e qui inizia ad aprirsi un panorama stupendo su Cima Sappada, Sappada e le vette sovrastanti. Salendo ancora il sentiero alterna tornanti, traversate, anche con alcuni brevi tratti esposti a ripide salite, il tutto in mezzo a fioriture eccezionali dove svettano per numero le orchidee, si arriva così sotto la cima, ancora qualche tornante e siamo in vista della croce, ormai manca poco, un paio di tornantini e siamo su.

Il monte Chadin ha due cime e si estende da ovest verso est, per la cima ovest, quella che abbiamo raggiunto noi e che è pochi metri più alta di quella est, si sale da sud, la cima est si raggiunge invece da Forni Avoltri salendo da est, tutta la dorsale nord è completamente erosa e molto ripida, quella sud e prativa e un po meno ripida. Le due cime non hanno un collegamento diretto con sentiero e tentare una traversata è molto difficile, io ci ho provato ma giunto circa a metà l’unica possibilità per proseguire era quella di traversare un ripidissimo pendio erboso, una scivolata e sarei arrivato quasi fino a Piani di Luzza, meglio lasciar perdere ed accontentarmi di una cima, quindi sono tornato indietro ed ho raggiunto mia moglie Daniela sulla vetta ovest.

La cima ovest del Chiadin è alta 2287 metri ed è panoramicissima, con una dorsale percorribile che si allunga verso ovest e che apre ulteriori viste specialmente su Sappada e, salendo con gli occhi, sui laghi D’Olbe e il Lastroni. La giornata, per quanto riguarda il meteo, non è delle migliori ma permette comunque una bella visuale di cime a 360 gradi, giusto per citarne le princpiali, a sud Tuglia, Cimon, Creta Forata, Siera e poi le Pesarine fino alle Terze, a ovest il Lastroni in primo piano e sbucano in lontananza l’Antelao e il Sorapiss, a nord Peralba, Chiadenis e Avanza, a nord est il gruppo del Volaia e il Coglians, questo giusto per citare i più conosciuti.

La sosta quindi è d’obbligo ma il rischio pioggia nel pomeriggio è abbastanza reale e così anticipiamo il rientro che faremo lungo lo stesso percorso di salita, lasciamo a malincuore questo paradiso ma con le immagini di quello che lassù abbiamo visto impresse nelle nostre menti e nei nostri occhi. Itinerario non molto lungo e con dislivello contenuto ma che merita attenzione in alcuni tratti ripidi e/o esposti specialmente se è bagnato, nessuna possibilità di rifornirsi d’acqua, sentieri CAI 139 e 174, carta Tabacco 01.

Sviluppo totale 8 Km. Circa – dislivello totale 882 metri – tempo di percorrenza/movimento, escluse tutte le soste 3 ore – quota minima 1410 metri, massima 2287

  

     Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

 

Fotografie e Itinerario di Silvano Bertolini

 

distanza durata Vel. media n. punti distanza punti
8.1 km n/a n/a km/h 207 39.3 m
dislivello minima massima salita discesa
863 m 1414 m 2277 m 882 m 882 m

 

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Files:
pdf.png Monte Chiadin
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Data Giovedì, 30 Dicembre 2021 19:57 Dimensioni del File 170.85 KB Download 12
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gpx.png Monte Chiadin
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Data Domenica, 19 Luglio 2020 18:34 Dimensioni del File 32.05 KB Download 12
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kml.jpg Monte Chiadin
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Data Domenica, 19 Luglio 2020 18:36 Dimensioni del File 59.6 KB Download 6
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kmz.png Monte Chiadin
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Data Domenica, 19 Luglio 2020 18:37 Dimensioni del File 6.45 KB Download 3
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Commenti   

# Grazie Silvano!Petra Haag 2020-09-16 07:38
Grazie a questa bella descrizione la nostra meta di ieri era proprio il Chiadin. Una cima davvero panoramica!
# pendenzaPetra Haag 2020-09-16 09:27
Comunque vorrei capire meglio la scala delle pendenze. Il Chiadin presente 887 metri di dislivello in appena 4 km, ma nella barra delle pendenze è segnato appena un quinto della barra completa. Come mai? Come deve essere il percorso per essere segnalato come "pendente"? Grazie!
# Pendenzasilvano 2020-09-17 19:35
Il calcolo della pendenza è basato su una pendenza massima di 45 gradi, cioè se avanzi di 4 Km. sali altrettanto, nel nostro caso su 4 Km. si sale di 880 metri, poco più di un quinto, se fai una ferrata che sale verticale avrai una media a fondo scala. Comunque le barre servono solo a dare un'idea immediata della difficoltà del tracciato e ci stiamo lavorando per migliorare ulteriormente. Ti chiedo un favore, se fai un tracciato già presente sul sito come questo metti un commento anche per far sapere se il sentiero è a posto come da descrizione o se è cambiato qualcosa, questo serve ad avere i tracciati sempre aggiornati, grazie mille
# PendenzaPetra Haag 2020-09-18 07:52
Grazie Silvano. La spiegazione è perfetta, anche la traccia gpx, il sentiero è in ottime condizioni, ben falciato e tracciato fino in cima.
E grazie davvero per tutto il lavoro che state facendo e l’impegno che ci mettete!

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